Pur nell’essenzialità, la ricerca dei due autori di Body of light ha qualcosa
di intimamente costruttivo, nonché di oggettuale e di fisico. Al posto
di una sottrazione in sé e per sé, si punta sul rigore di un linguaggio
internamente coerente, che procede da elementi basilari per dar vita a
costruzioni complesse. Si tratta dunque di opere da leggere senza cedere
alla tentazione di inserirle pedissequamente in caselle concettuali come
minimalismo, monocromia o arte ambientale.
In its essentiality, the research of the two authors of Body of light has
something intimately constructive, as well as objective and physical.
Instead of subtraction in and for itself, the focus is on the rigour of an
internally coherent language, that moves from basic elements to create
complex constructions. So the works are to be read without yielding to
the temptation of slavishly including them in conceptual boxes such as
minimalism, monochromy or environmental art.
Stefano Castelli